top of page

89^ Brigata Giovanni e Giuseppe Poletti
 

Già nei giorni immediatamente successivi l’8 settembre, sulla pendici della Grigna, un gruppo di militari sbandati si raccolse al comando del colonnello Galdino Pini e del tenente Nicola Poletti e formò un reparto armato di resistenza. Subito nacquero piccoli distaccamenti a Mandello del Lario, Abbadia Lariana e Lierna. Il 17 ottobre 1943 questi primi nuclei subirono, come Lecco, il San Genesio e la Valsassina, il primo rastrellamento e un momentaneo scompaginamento, cui seguì una ripresa che portò alla nascita della ‘Formazione patriottica Cacciatori delle Grigne’, di chiaro richiamo risorgimentale-garibaldino.

La primavera e l’estate 1944 videro la ‘Cacciatori delle Grigne’ impegnata in diverse azioni di sabotaggio nel territorio di competenza (che comprendeva anche il Monte San Primo) e in azioni militari congiunte con le Brigate Matteotti e Rosselli.

Nel settembre 1944 la Brigata entrerà a far parte della 2^ Divisione Garibaldi, con il nome di ‘89^ Brigata garibaldina Giovanni e Giuseppe Poletti’, in memoria di due partigiani caduti.

Il rastrellamento dell’ottobre 1944 e un’imboscata dei militari del presidio tedesco di Mandello del Lario, provocarono lo scompaginamento della formazione, che verrà ricostituita nella primavera successiva come Brigata Sap Poletti.

Nella nuova veste sarà attiva durante la battaglia per la liberazione di Lecco e nella resa dell’Armata Liguria a Mandello.

1

Archivio della 89' Brigata Poletti

Collocazione: IAS/ANPI di Lecco

2

Relazione del comando della 89' Brigata Poletti

Collocazione:IAS/ ANPI di Lecco, Archivio della 89^ Poletti, vers. Oscar Barindelli, fasc. 1

3

La Brigata Poletti

Tratto da: Giuliano Valagussa, La Resistenza lecchese.Storia della Brigata Poletti, tesi di laurea, Biblioteca ANPI

4

Considerazioni sulla 89' brigata Garibaldi "Giovanni e Giuseppe"

Logo ANPI per l'80esimo anniversario della Resistenza
Logo ANPI nell'80esimo anniversario della Resistenza
bottom of page