A.N.P.I. LECCO
Brigata Rosselli
La 55^ Rosselli è nata formalmente il 2 settembre 1944 nell’ambito di una riorganizzazione delle forze partigiane operanti tra Valtaleggio, Valsassina, Alto lago e
Bassa Valtellina.
Era il punto d’arrivo di una lunga vicenda iniziata nell’ottobre 1943 quando da Milano giunse sul lago Wando Aldrovandi (‘Al’) incaricato di allacciare i primi contatti
tra i gruppi del ‘fronte sud’ (Valsassina e Bassa Valtellina) con i gruppi del ‘fronte nord’ (Alta Valtellina).
Cominciarono così a venir delineati i centri della futura organizzazione della resistenza lecchese: Introbio per la bassa e Premana per l’alta Valsassina; Colico e
Val Gerola per la bassa Valtellina. Per una lunga fase, le formazioni della Valsassina e dell’Alto lago fecero parte della 40^ Matteotti. Furono mesi di intensa attività
resistenziale, con periodi anche di prevalenza partigiana nel controllo di porzioni del territorio e proprio la crescita delle formazioni, che divenne impetuosa nell’estate
1944, portò alla riorganizzazione da cui prese vita la 55^ Rosselli.
Le forze nazifasciste risposero con il ‘grande rastrellamento’che fece terra bruciata e costrinse la Brigata prima a tentare una manovra di sganciamento fino in
Val Codera e da qui, rimasta senza viveri, a sconfinare in Svizzera. La ritirata, iniziata in Val Biandino il 10 ottobre, si concluse a Bondo il 1° dicembre 1944.
Alcuni però riuscirono a rimanere sulle montagne della Valsassina; tra mille difficoltà e pagando un prezzo altissimo, ripresero le fila dell’azione partigiana.
Grazie a loro e a quelli che rientrarono dalla Svizzera, la 55^ Rosselli partecipò all’insurrezione e alla liberazione di Lecco.
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Azioni della 55' Rosselli
Collocazione: Archivio ANPI di Lecco
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Guerriglia n°1
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Prefettura, c. 75
6
Guerriglia n°2
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Prefettura, c. 75
7
Guerriglia n°3
Collocazione: Archivio di Stato di Como, Prefettura, c. 75